LUGLIO 2024
l blues è uno stile musicale di nicchia. Per molti ma non per
tutti. Suonarlo, ai giorni nostri, è bellissimo ma poco
gratificante economicamente parlando. Siamo nell'era dove
ogni solco è un ingranaggio economico, dove quattro battute
stonate sono meglio di dodici fatte bene, dove si preferisce
l'artista commerciale a quello che parla con il cuore. In
Sardegna ed in Italia sono tutti intenti a recuperare il folklore,
eppure nessuno ricorda che il blues è folklore. Nonostante
tutto, oggi, il blues è in ogni parte del mondo. Dovunque ci sia
sesso e sofferenza, amore e odio, povertà e ricchezza il blues è
sempre li. All'ombra di questo vive Note Blues. Il conduttore
(Massimo Salvau) e Note Blues sono un binomio inscindibile.
Note Blues non manda in onda semplicemente brani, ma istanti
di vita vissuta, di sconfitte e di vittorie, di emozioni, che
potrebbero essere uguali o diverse per tutti noi, sensazioni che
proviamo quotidianamente. La consapevolezza di ascoltare
qualcosa di diverso, che gli altri non vi proporranno mai. La
musica del diavolo non attira molto l'attenzione, molti la
considerano come un qualcosa di ‘’sfortunato", qualcosa che
molti guardano....e poi abbassano lo sguardo. Note Blues è un
qualcosa di diverso e profondo.
Non abbassi lo sguardo ma resti ed ascolti. Non vai via, perché Note
Blues ti attrae. Ascolti la musica e chi l'ha fatta. Ascolti le storie e
poi…immagini una tua storia. Questo è l'essenza del programma.
Qualcosa che gli altri non faranno mai....ma Note Blues si. Molto
semplicemente. Note Blues è un programma nato nel lontano 8
Novembre del 2000, ideato, curato e condotto da Massimo Salvau.
L'unico programma sul blues in Sardegna che vanta diretti e
continui contatti con bluesman del panorama italiano. Ma anche
con band ed artisti da tutto il mondo. Una delle pochissime
trasmissioni radiofoniche in Italia a trasmettere musica
neroamericana, che ha puntato moltissimo sul blues italiano. Sono
tantissimi gli artisti passati per questo programma (oltre 500...ed
abbiamo perso anche il conto…e continuano ad aumentare) e non si
contano i brani musicali trasmessi di artisti e bluesband italiani in
ventidue anni di attività. Note Blues, per organizzarsi il programma,
fa quotidianamente uso di libri, riviste, internet e quanto possa
essere utile per una migliore riuscita della trasmissione.
Note Blues è un programma che da spazio a chi altrimenti
difficilmente lo avrebbe, ogni settimana lavora per proporre
qualcosa di diverso e unico ed è aperto alle nuove tecnologie. A voi
il compito di giudicare e valutare il programma ascoltandolo.
Un po’ di dati riguardo Note Blues. Da quando abbiamo cominciato
il 08 Novembre 2000 al 29 Maggio 2023 sono state trasmesse circa
800 puntate. Abbiamo fatto ascoltare più di 8000 brani blues di
diverso tipo. Le persone che sono state da noi intervistate e che
hanno lasciato un segno sono 276 (tutti italiani). Le band/artisti
blues che dall’estero ci hanno richiesto una promozione in Italia
sono state sino ad ora 130.
Note Blues non è un programma qualsiasi. E’ il respiro degli
innumerevoli artisti e band che si sono fatti notare in questa
trasmissione, e la creatività degli individui, l’amore per la musica
blues, la gioia e i dolori di vivere con questa musica, l’amicizia
trasmessa durante una bevuta di birra, i sigari toscanelli fumati
alla ricerca di qualcosa di nuovo e di diverso, il pianto dopo aver
saputo della morte di una tua amica appassionata di blues, le notti
insonni passate a causa dei problemi e dei mille pensieri, la moglie
che continua a tormentarti e tu vorresti essere da un’altra parte, il
ricordo dei tuoi genitori che non ci sono più. Note Blues è tutto
questo e non solo.
Al principio il blues era un canto rurale, di ragazzi prelevati dal
loro territorio d'origine e resi schiavi. Niente tecnologia e
strumenti, solo sofferenza. Con il tempo il blues è diventato
storia della musica contemporanea. Imbrigliare la musica
neroamericana in un programma radiofonico significa
riproporre la tradizione orale di tutto un popolo, della sua
cultura, a conservarne nel tempo il percorso sonoro. Note
Blues fa ascoltare tutto questo. Molti blues non piacciono
perchè troppo vecchi o perchè troppo semplici, altri piacciono
perchè sono moderni. Molti blues non piacciono perchè
parlano di povertà, emarginazione e sofferenza. Altri piacciono
perchè descrivono la realtà nuda e cruda delle cose. Oggi fare
un programma radiofonico sulla musica del diavolo è davvero
un grosso impegno. Non avrai molta considerazione dai media,
trovare cd blues in un qualsiasi negozio è un'impresa,
scambiare idee ed opinioni in merito alla musica
neroamericana è cosa difficile.
notebluescagliari@gmail.com